Isabella Filippini

Inizia gli studi teatrali frequentando la scuola SPOT-Quelli di Grock. Studia con Claudio Intropido, Asker Pandolfini, Maurizio Salvalalio, Cesare Gallarini.

Grazie alla Compagnia inizia le prime esperienze professionali. Partecipa alla spettacolo Enrico V diretto da Pippo Delbono, alla manifestazione Animazione in Metrò, e al Carnevale Ambrosiano realizzato dalla compagnia spagnola ElsComediants.

Nel 1996 consegue la qualifica professionale in Animatore Musicale presso il C.E.M.B di Milano. Inizia così la collaborazione con diverse strutture sia pubbliche che private nell'ideazione e realizzazione di progetti educativi-animativi con bambini, adolescenti, disabili e anziani.

Si diploma all'Atelier di Teatrodanza della Scuola d'Arte drammatica Paolo Grassi. Studia con Marinella Guatterini, Susanna Beltrami, Luciana Melis, Kuniaki Ida. Importante l'incontro con i coreografi Cesc Gelabert e Lydia Azzopardi, Susanne Linke e Avi Kaiser.

Nel 2003 consegue il Certified Movement Analyst Laban-Bartenieff presso l'ALBI (Associazione Laban-Bartenieff Italia) in collaborazione con il L.I.M.S di New York. Studia con Richard Haisma,  Maria Consagra,
Pierluigi Grison, Lorella Rapisarda, Peggy Hackney.

Collabora con la Compagnia ESPZ nella realizzazione dello spettacolo Sega la Vecchia, partecipando ai Festival Lavori in Pelle- Alfonsine, Danze da Bruciare-Roma, Ammutinamenti-Ravenna.

Prosegue la sua formazione partecipando al C.I.T. Contemporary Interpreter Training condotto dalla Compagnia Deja Donné. Determinante l'incontro con Julyen Hamilton e l'improvvisazione, disciplina che svilupperà con CompanyBlu, Takla Improvising Group, Compagnia Wee Francesco Scavetta, Benno Voorham, Ted Stoffer. Studi che porteranno alla realizzazione di The Airport's Dance performance realizzata per Lufthansa Italia.

Nel luglio del 2005 partecipa alla Rassegna PROSPETTIVE Susanne Linke tra arte e vita-Salerno presentando il video Ballata d'Amar Dolente.

Nell'aprile del 2007 per il Teatro Comunale di Broni cura la regia dello spettacolo La Serva Padrona di G. Pergolesi.

Partecipa alla prima edizione della Giornata Internazionale della Danza- Milano.

Con il collettivo Acéphale realizza lo spettacolo La citta Futura progetto ideato da Luca Barbieri. Significativa l'esperienza Le Fantali Siebasi duo realizzato con Stefani Trifone e la partecipazione ai Festival Danza in Piccolo-Belluno con lo spettacolo OUD e Check Frammenti Danzanti - Cave di Moleto. 

Contemporaneamente svolge l'attività di insegnamento organizzando corsi e workshop per A.I.R.S Milano, Progetto 2000, Dedalo Teatro, LaLuna Nuova, C.I.M.D., Artedanzae20, Consorzio per la Formazione Professionale e per l'Educazione Permanente.

Con i colleghi compagni dell'Atelier di Teatrodanza realizza lo spettacolo Shall We Dance for Cecilia omaggio a Cecilia Poli, replicato alla presentazione del libro-diario Come pietra solcata dal vento in collaborazione con A.M.S. Associazione Malattie del Sangue.

Prende parte alla costituzione come socia fondatrice al C-Dap Coordinamento Lombardia Danza e Arti Performative Contemporanee.

Nel 2008 costituisce e conduce  il collettivo creativo MetàFisico Atelier realizzando e partecipando a diversi progetti e manifestazioni: CALEIDOSCOPIO della Danza Contemporanea all'interno della sezione Nuove espressioni didattiche a confronto, Dance in the Fog regia video di Michelangelo Chiacchio, L'anima e la Danza-Teatro Blu, Non Solo in Azione per Perypezie Urbane, L'onda della Nonviolenza FlashMob per l'Associazione Mondosenzaguerre.

Nel dicembre 2010 realizza la Performance Urbana Spaziale Splendy per la Danza, con la partecepazione degli allievi dell'Atelier di Teatrodanza della Scuola d'Arte drammatica Paolo Grassi.

Partecipa al progetto The Meeting Point under the Roof  gestito da Marcella Fanzaga partecipando alla rassegna Quasi Solo-Brescia.

Approfondisce la diadittica dell'insegnamento, frequentando il corso di insegnanti danza classica accademica organizzato da A.I.D.A. Associazione Insegnati Danza Classica Accademica-Milano.

Dal 2011 al 2014 ha collaborato regolarmente alle produzioni della Compagnia blucinQue di Torino.

Nel 2012 partecipa al programma televisivo di RAI 3 LILIT In un mondo Migliore condotto da Debora Villa, con le coreografie di Roberto Castello.

Attualmente svolge l'attività di insegnante ideando progetti di Danza ed Educazione al movimento per strutture sia Pubbliche che Private.
Recente la formazione della Compagnia Playback Imperfetto.